Baciamoci sotto … un ramo di ulivo

Sta finendo un altro anno e tutti, chi più, chi meno, facciamo bilanci e buoni propositi: noi architetti della Cricca del Mattone Zero, da tanti anni riponiamo le nostre speranze nella tutela dell’ambiente, lottando ogni giorno, nella vita privata come in quella professionale, per lasciare un’impronta ecologica piccola, piccola. Ma chi di impronte ecologiche la sa lunga, sa che è un’impresa assai difficile e non solo per gli architetti, si intende. Nella nostra ricerca di “piccole impronte” quest’anno ci siamo imbattuti in Olivami, un gruppo di giovani sognatori di Lecce e dintorni ed abbiamo deciso, insieme a loro, di abbracciare l’idea di adottare ulivi Salentini come risposta alla devastazione portata dalla Xylella diventando partecipi diretti di una nuova forma di olivicoltura sostenibile e partecipativa, sostenendo la riforestazione del territorio Salentino, contribuendo a restituire lavoro, storia e tradizioni agli agricoltori e ad abbattere l’inquinamento. L’ulivo è infatti una delle piante con la maggiore capacità sottrattiva di CO2 dall’atmosfera: ogni ettaro di Ulivo sottrae all’atmosfera 9,5 tonnellate di CO2 ogni anno. Vale a dire circa 730 Kg di CO2 all’anno per ogni albero di ulivo.

Per questo Natale abbandoniamo dunque le armi, e dichiariamo una tregua al Pianeta suggellata da un bacio sotto ad un ramo di ulivo, un gesto simbolico di pace, rispetto e di propositi di “piccole impronte” per il nuovo anno.

PS Studio augura a tutti voi buone feste.

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